LA GIOIA del SI
Il Signore chiama ed il Suo accostarsi è senza sosta ma senza pressione… sempre con infinita dolcezza ma con costanza in quanto non si stanca mai, anzi qualche volta la sua voce suadente è insistente…ma soprattutto lascia sempre a noi la libertà di rispondere: SI…NO.
Senza dubbio l’incontro con Gesù lascia sempre un segno in noi…la GIOIA ! ed è talmente tanta che non si può contenere ma si deve condividere.
Raffaela
Ascoltiamo:
“Mi chiamo Lucia, a settembre 2019 ho rinnovato i voti nella piccola Fraternità Francescana di santa Elisabetta di Ungheria. Giorni fa Raffaela, la Responsabile Generale dell’ Istituto, mi ha invitata a scrivere sul nostro sito, ho fatto finta di non sentire e mi sono agitata, essendo timida la prima reazione è nascondermi anche quando qualcuno mi parla, non sempre riesco a sostenere lo sguardo; questa volta però mi sono fatta coraggio e ho accettato l’invito della mia consorella.
Vi voglio raccontare qualcosa di me, come santa Elisabetta sono mamma di tre figli, quando il Signore mi ha chiamata alla consacrazione, ho risposto subito: “NO Signore, non è per me….” in quanto sono una donna di mondo e, vedendo solo i miei limiti, non mi sentivo di prendere davanti a Dio quest’ impegno per tutta la vita…
Ma il Signore è paziente e buono e non ha mollato, così ho accettato l’invito a partecipare agli Esercizi Spirituali, che come tutti gli anni, si svolgono ad Assisi nella Casa del Terziario.
Per me era tutto nuovo ed essendo, come già detto, timida c’è voluto molto coraggio per incontrare persone che non conoscevo, le insicurezze in un ambiente non familiare tendono ad emergere, ma le sorelle mi hanno accolta e pian piano mi sono inserita.
La mia vita donata al Signore ha assunto un sapore diverso, il mio quotidiano è ora arricchito dallo stare insieme e dalla gioia di sapersi donare all’altro.
Essere del Signore è bello, prima del mio SI mi sentivo incompleta ma oggi vivo con la certezza di essere amata e preziosa per il Signore.
E non solo, altresì il mio prossimo è prezioso e lo percepisco anche grazie al volontariato, infatti quando vado in carcere a trovare i miei fratelli (SI sono i miei fratelli in Cristo) sento solo l’amore da donare verso chi è stato meno fortunato, inoltre mi hanno condiviso che percepiscono questa mia gioia e che non si sentono giudicati da me, ma vorrei precisare che non è una mia qualità ma è Dio che opera attraverso di me.
Non solo in carcere, ma molti mi dicono che c è qualcosa di diverso in me… Io lo so cos’è: L’AMORE DI DIO.
“Il Signore mi diede dei fratelli” diceva S.Francesco…ed anch’io ho scoperto la preziosità della fraternità tanto cara al Nostro Serafico Padre, quando vado ad Assisi per la formazione e/o per gli Esercizi Spirituali, dentro di me esplode la gioia nel ritrovarsi con le sorelle…
Posso solo dire che Dio sostiene, da forza, fa dimenticare le fatiche… abbandonarsi a Lui è gioia è guardare in alto, infatti, nonostante la mia timidezza, posso affermare che il Signore fa superare i limiti umani arrivando dove prima non riuscivi.
Sono grata al Signore per questo mio oggi e, diversamente da prima, non desidero cambiare nulla di quanto possiedo: Dio mi dona tutto il bello che sperimento e sento l’esigenza di condividerlo senza tenerlo per me.
Ogni giorno insieme…. Io… Lui… i miei fratelli e sorelle.
LUCIA”
( Assisi: LUCIA con P. RENATO e P. IVAN)
Insieme lodiamo il Signore per la gioia di Lucia:
(da YOUTUBE)
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Raffaela girasole71vr@libero.it